Il Convivio Editore

Editore: Il Convivio Editore
Pagine: 176
Prezzo: 16,00€
ISBN: 978-88-3274-571-9
Genere: poesia
Anno: 2022

Sinossi

“Nella nudità del tempo” completa la trilogia poetica iniziata con “Lo spolverio delle meccaniche terrestri” (2019) e proseguita con “Il sodalizio con gli specchi” (2021). Un percorso, quello di Soldini, che si caratterizza per il suo tratto gnoseologico e fondamentalmente esistenzialista, una indagine che in questo libro si concentra sul tempo nella sua nudità ontologica, ma che l’uomo scandisce, quasi seziona, e riempie con fatti e con ricorrenze più o meno fisse nell’arco di un anno solare. Ogni istante, però, ha una doppia entità: da un lato è oggetto del recupero memoriale e della condizione empirica, dall’altro si confronta costantemente con il tempo nella sua essenza e con il mistero della vita nella ossimorica e ciclica condizione della nascita e della morte. C’è un protendere verso la consapevolezza dell’Essere e dell’Esserci eppure «la meta non conosce tempo e spazio / è lì soffre l’attesa…», tuttavia esiste anche una canonicità della scansione cronologica che l’uomo cerca di rivestire con la concretezza fattuale, anche se si tratta sempre di un ‘rivestimento’. Si rende necessario, a questo punto, provare a sondare l’insondabile, e la parola e il Logos possono far emergere quel ‘senso’ recondito. La capacità, che appartiene alla poesia, di fissare la vita testimonia più di ogni altro aspetto la traccia indelebile delle cose. Ecco, dunque, come si può recuperare in parte quella nudità di cui parla il titolo e iniziare un percorso che non necessariamente si staglia nel buio, ma che probabilmente sfocia nella luce: «s’inerpica dal fondo emerge insinua / la sua forza nei reconditi del tempo / s’intride di spazio giunge alla soglia». (Giuseppe Manitta)