Il Convivio Editore

Editore: Il Convivio Editore
Pagine: 72
Prezzo: 10,50€
ISBN: 978-88-9971-777-3
Genere: poesia
Anno: 2016

Sinossi

Il titolo “Confidenze”, che Carlo Giacobbi ha assegnato alla sua silloge, presuppone un alto grado di intimità con la scrittura e con il proprio io. Una frase del genere potrebbe sembrare, a primo acchito, un vagheggiamento critico, ma non è propriamente così, se ponderiamo bene la poesia di Giacobbi. La prima sezione della raccolta, difatti, si intitola Io periferico, segnalando una condizione di marginalità, o meglio dello stare in limine, che è proprio dell’autore, anzi, in alcuni casi, potremmo parlare di provvisorietà immanente (egli è cosciente, ad esempio, che «si è domani»). L’effetto cui ci si trova è straniante, perché la funzione pronominale e l’ingerenza dell’Io è talmente considerevole da rendere l’Io stesso nascosto e, alle volte, assente. Ciò che bisogna considerare, leggendo la poesia di Giacobbi, non è la lettura lineare o tematica che spesso si può avere come approccio per un libro di poesie, ma il valore del non detto, degli sprazzi mentali, dei ritratti e delle maschere presenti.