«Come poteva un cagnolino sentire i dispiaceri e le felicità delle persone a cui consegnava le lettere, come sapesse cosa stavano leggendo, come capisse cosa stava succedendo dentro di loro, quali domande si facevano, quali dubbi li animavano, quali speranze si accendevano o si spegnevano…?». Questa è la storia di Italo, un meticcio che arriva non si sa bene come a Scicli, cittadina barocca nel sud est della Sicilia, e ne diventa la mascotte. Italo partecipa alle funzioni pubbliche, alle messe, agli eventi, accompagna i turisti a visitare gli scorci più caratteristici, diventa un abile postino. Ma chi è Italo? È un cane, è un simbolo, è un essere dotato di grandissima umanità, è il protagonista di mille storie.