Due donne, due storie che si incrociano a distanza di anni, due destini legati da un sentimento forte come l’amore. Per Giulia la vita della zia Margherita era stata sempre un mistero, fino a quando trova il suo diario segreto. Capisce, così, perché quella donna tanto introversa aveva deciso di restare in solitudine fino alla morte e scopre una sottile affinità con i suoi pensieri più intimi. Decide, dunque, di indagare sull’uomo di cui tanto parla e di incontrarlo, ma è costretta anche a riflettere sulla propria relazione con Leonardo. «Ma cosa ne sa certa gente dell’amore... No, non di quello che la gran parte di persone conosce come tale, quello dei ti amo, del desiderio fisico e del camminare insieme, magari fino alla fine del tempo. Io pensavo a quell’altro. A quei battiti indefinibili del cuore solo a sentirti arrivare, alle mani che si protendono già consapevoli del dono, al bisogno di respirare la stessa aria e ai giorni che diventano attesa». Risalire a quei battiti significa per Giulia scovare il filo che la lega a Margherita per ritrovare se stessa.