I feudatari di alcuni castelli desiderano unirsi per rendere più forte il regno ed eleggere periodicamente un re, ma in realtà alcuni hanno l’obiettivo di limitare il potere di Nobov, signore di Basilea, molto giusto e ben voluto dai suoi cittadini, annesso alla confederazione dei principi al solo scopo di trarlo in inganno. Ordita la
congiura guidata da Torvat, Nobov viene ucciso a tradimento durante un banchetto. Torvat, quindi, si impossessa del castello e dei suoi castellani, ma non tutti condividono la sua furia. Si salva a stento solo il piccolo Sigfrido, figlio di Nobov, il quale scappa aiutato dal mago Gomat. Dopo una serie di colpi di scena, di fughe e di battaglie, Sigfrido diventerà giovane, ma riuscirà a riprendere il regno che era stato del padre?