Già dal titolo, “I misteri di villa Giuditta”, appare inequivocabile il tema del romanzo di David Insaidi: l’arcano. Omicidi irrisolti che non lasciano tranquilli due ragazzi, Maura e Valerio, determinati a chiarire tutti i punti oscuri di una vicenda, lunga anni e ingarbugliata, che coinvolge molti personaggi. Colpi di scena e l’ombra del neonazismo apriranno squarci inaspettati in questa misteriosa storia. La narrazione coinvolge il lettore e lo stile, ora pacato ora travolgente, è nitido e lineare, pur negli approfondimenti psicologici dei personaggi.