Il racconto “Pensieri e Profumi. Ricordi ai tempi dei nonni” di Lorenzo Filippi è costituito di sogni, di avventure, di delusioni, di aspettative. Ma sono i genitori, i nonni e le persone con cui ha vissuto parte della vita, che l’hanno forgiato come uomo, che l’hanno fatto crescere e maturare, gli hanno fatto comprendere i mille segreti dell’esistenza. Il tempo della narrazione è il primo dopoguerra. L’autore rivive i periodi di stenti, di fame, di difficoltà economiche degli anni ’50. Ma la vita di un tempo viene idealizzata, rivista nella sua positività per assumere un valore mitico ed ideale.