La vita, talora crudele, non si cura del pianto disperato di chi, immerso nel dolore, implora pietà. Per Linda, perdere per sempre il suo amore dopo avere ritrovato la felicità che sembrava svanita, è come smarrire la strada nel buio di una notte senza fine. La giovane donna vorrebbe chiudersi al mondo per cercare nel ricordo dei momenti felici, l’unico motivo di esistere. La vita, però, non è poi così crudele se dà a ogni uomo la forza di ricominciare. Linda slegherà i legacci stretti del suo tormento, e troverà nella sua attività di concertista la vera ragione di esistere. Il tocco magico delle sue mani sprigionerà melodie antiche e nuove che daranno un senso al suo dolore.