Attraverso la storia di Giuseppe, un ragazzo che nella vita può definirsi sfortunato avendo perso in giovanissima età i genitori a causa di un incidente stradale, si percorre la complessa e variegata problematica della nostra società: dalla crisi della politica alla disoccupazione, dai problemi della sanità a quelli sessuali, dallo sfruttamento del lavoro minorile alla particolare attenzione per l’ambiente, dall’emigrazione all’amore per la propria terra. L’autore, procedendo a volte a singhiozzi a volte per anacoluti, utilizza un linguaggio popolare con termini ed espressioni dialettali siciliani che fanno meglio conoscere, tramite il suo personaggio, questa magnifica isola.