Un teatro vuoto, spoglio quanto si vuole, malandato come si vuole, rimane comunque un luogo strano e misterioso in cui ancora di più si avvertono atmosfere strane e piene di incognite. Il teatro contenitore di ogni finzione in cui, a volte, rimangono sparsi, negli angoli più diversi, i ritagli della fantasia, i sogni dimenticati, i progetti realizzati, le ombre proiettate in tutte le vicende che si rappresentano. (Marta Giannotti)